Per chi ?
L’Italia ha una magnifica rete di osservatori e sentinelle che copre tutto il territorio nazionale
I Cacciatori
Perché ?
Questo programma ha l’unica ambizione di fare affidamento su di voi per raccogliere le vostre osservazioni sul campo, analizzarle, restituirvele, valorizzarle e utilizzarle in caso di necessità come difesa contro i molteplici attacchi di cui la caccia è oggetto.
Questo Osservatorio permette di rispondere alle domande che spesso vi ponete: dove sono i tordi, le anatre, i colombacci o questa o quella specie, meno osservata qui un anno, ma molto abbondante altrove?
Inoltre questi risultati permetteranno di seguire meglio la migrazione e lo svernamento, nonché la riproduzione a complemento delle ricerche condotte con protocolli più impegnativi.
Quando ?
Per semplificare, abbiamo diviso l’anno in due periodi :
« migrazione/svernamento » e « riproduzione ».
Pour la période « migration/hivernage » on vous demande de noter la direction de déplacement des oiseaux observés en vol.
Per il periodo « migrazione/svernamento » vi si chiede di annotare la direzione di spostamento degli uccelli osservati in volo.
Mantenete le vostre abitudini di caccia, i vostri percorsi, i vostri settori. Basta semplicemente riportare le vostre osservazioni su una scheda identica per tutti, la cosa più semplice e più utile alla memoria !
Quali specie ?
l’Osservatorio nazionale cittadino riguarda la totalità delle specie di uccelli migratori cacciabili :
Migratori terrestri
Uccelli acquatici (oche-anatre-rallidi)
Limicoli
Phalacrocoracidi
Come partecipare ?
Per partecipare, è previsto un inserimento online su questo sito che faciliterà la raccolta e il trattamento dei dati (vedi la pagina osservazioni).
Inoltre, ogni osservatore ha un accesso permanente alle proprie osservazioni che sono classificate nella rubrica «Le mie schede» e che ciascuno può facilmente ritrovare per anno, mese, comune, specie…
Cosa c’è di meglio che poter tornare esattamente sulle proprie osservazioni passate e conservarle !
Per fare di questo Osservatorio uno strumento utile e pertinente, pensate tra l’altro ad annotare bene ad ogni uscita, il comune di osservazione, l’ora di inizio e di fine delle vostre osservazioni: questo ci consentirà di esprimere i risultati per ora di osservazione e le condizioni meteorologiche.
Non priviamoci delle nuove tecnologie e mettiamole al servizio della caccia e non il contrario.
per Chi ?
L’Italia ha una magnifica rete di osservatori e sentinelle che copre tutto il territorio nazionale
I Cacciatori
Perché ?
Questo programma ha l’unica ambizione di fare affidamento su di voi per raccogliere le vostre osservazioni sul campo, analizzarle, restituirvele, valorizzarle e utilizzarle in caso di necessità come difesa contro i molteplici attacchi di cui la caccia è oggetto.
Questo Osservatorio permette di rispondere alle domande che spesso vi ponete: dove sono i tordi, le anatre, i colombacci o questa o quella specie, meno osservata qui un anno, ma molto abbondante altrove ?
Inoltre questi risultati permetteranno di seguire meglio la migrazione e lo svernamento, nonché la riproduzione a complemento delle ricerche condotte con protocolli più impegnativi.
Quando ?
Per semplificare, abbiamo diviso l’anno in due periodi :
«migrazione/svernamento» e «riproduzione».
Per il periodo «migrazione/svernamento» vi si chiede di annotare la direzione di spostamento degli uccelli osservati in volo.
Per il periodo di «riproduzione» vi si chiede di annotare il numero di uccelli in volo e il numero di «non in volo».
Mantenete le vostre abitudini di caccia, i vostri percorsi, i vostri settori. Basta semplicemente riportare le vostre osservazioni su una scheda identica per tutti, la cosa più semplice e più utile alla memoria!
Quali specie ?
l’Osservatorio nazionale cittadino riguarda la totalità delle specie di uccelli migratori cacciabili:
- Migratori terrestri
- Uccelli acquatici (oche-anatre-rallidi)
- Limicoli
- Phalacrocoracidi
Come partecipare ?
Per partecipare, è previsto un inserimento online su questo sito che faciliterà la raccolta e il trattamento dei dati (vedi la pagina osservazioni).
Inoltre, ogni osservatore ha un accesso permanente alle proprie osservazioni che sono classificate nella rubrica «Le mie schede» e che ciascuno può facilmente ritrovare per anno, mese, comune, specie…
Cosa c’è di meglio che poter tornare esattamente sulle proprie osservazioni passate e conservarle !
Per fare di questo Osservatorio uno strumento utile e pertinente, pensate tra l’altro ad annotare bene ad ogni uscita, il comune di osservazione, l’ora di inizio e di fine delle vostre osservazioni: questo ci consentirà di esprimere i risultati per ora di osservazione e le condizioni meteorologiche.
Non priviamoci delle nuove tecnologie e mettiamole al servizio della caccia e non il contrario.